
Dal 12 al 17 Maggio 2025
durata del corso: 35 ore | dalle ore 9.00 alle ore 18.00
presso Convento di Santa Maria delle Grazie, Via XI Febbraio 1, 67020 Calascio (AQ)
costo totale: € 300,00
Corso intensivo di tintura naturale
docente Valentina Ferrarini
Il corso ha l'obiettivo di formare un tintore moderno, che conosce le proprie radici ma lavora con le conoscenze e migliorie apportate dalla chimica. Quindi sarà sia sui colori tradizionali di gran tinta che su quelli popolari, con un occhio di riguardo a quelli ottenuti da piante locali. Si darà importanza al riconoscimento delle piante, alle parti da raccogliere e al periodo balsamico per raccogliere in modo consapevole senza sprechi. Si affronteranno tutte le tecniche necessarie per l'estrazione del colore da vegetali e la sua fissazione sui tessuti di diversa natura, senza tralasciare lo smaltimento.
Il corso intensivo si rivolge sia a chi ha già pratica con i coloranti naturali e vuole approfondire la chimica del colore, ma anche a chi voglia avvicinarsi ad una tecnica più sostenibile di decorazione tessile.
Prima parte:
- Riconoscimento delle piante tintorie e raccolta in loco ove possibile. Focus dui diversi metodi di estrazione.
- Le fibre. Descrizione e metodi per ottimizzare la fissazione del colore
- I mordenti, sia minerali che organici, utilizzati per la fissazione del colore
- I metodi di tintura differenziati per uso dei mordenti e/o quantità di acqua utilizzata. Metodi di applicazione del colore (immersione, spray, solare).
- Test per valutare le resistenze del colore all’uso quotidiano (lavaggio, sole, sfregamento, sudore)
- Corretto smaltimento dei bagni di tintura
Seconda parte:
Delle due piante indigofere, quali il guado (Isatis Tinctoria) e la Persicaria del Tintore (Polygonum tinctorium) saranno affrontati i seguenti argomenti:
- Metodi di coltivazione e caratteristiche chimiche
- Estrazione del colorante, a secco e a fresco (se disponibile)
- Tintura al tino dell’indaco in polvere secondo diversi metodi, chimico e semi-organico
- Approfondimento sulla sostenibilità e criticità del sistema moda, in particolare del denim
- Corretto smaltimento dei bagni di tintura
Laureata con lode all'università di Bologna in Biotecnologie vegetali, prosegue con il dottorato in Ecologia microbica presso la facoltà di Agraria bolognese.
Lo studio del mondo vegetale a livello biochimico e fisiologico così come la passione per le arti tessili l’accompagnano fin da piccola e trova nel colore naturale un punto di incontro circa 15 anni fa grazie all'Associazione di Colori Naturali di M. E. Salice dove si forma come docente.
Si specializza con corsi di tessitura, modellistica, ricamo e maglia, oltre ad approfondire la chimica del colore e tintura in giro per l’Europa. Contribuisce con una collana su “Vita in Campagna” e un ricettario per “Silke filati”. Collabora con NABA Milano e Roma e insegna tintura ai ragazzi degli Istituti tecnici superiori ad indirizzo chimico tessile.
Apre il suo laboratorio di tintura “Officina del Colore Naturale” nel 2016 e dal 2020 coltiva piante tintorie con particolare produzione di blu di guado e indaco giapponese. Collabora con importanti realtà quali Tintoria Emiliana, Artefil Como, Lana Tingola i Val di Fiemme e diverse aziende agricole per la produzione di indaco, in collaborazione con l’Università Statale di Milano.

ISTÓS - Scuola di Calascio
Il progetto ISTÓS - Scuola di Calascio per il perfezionamento della tessitura, lane e fibre vegetali autoctone mira a creare una scuola culturale produttiva, che promuova la lavorazione della lana delle razze ovine autoctone in quanto materiale locale, sostenibile e di valore e che contribuisca alla rigenerazione e allo sviluppo economico e sociale delle aree abruzzesi.