Chair: Sara Piccolo Paci
Proseguendo nel nostro percorso di analisi del copricapo attraverso il tempo, affrontiamo assieme i secoli centrali dell’Europa moderna. Vedremo come il copricapo, sia maschile che femminile, acquista nuovi volumi e nuovi spazi, sia creativi che sociali.
Dalle corti del Rinascimento maturo alle strade trafficate delle botteghe cittadine, dai protocolli dei palazzi aristocratici agli archivi della produzione mercantile, fino ai copricapo del ‘borghese cittadino’, prenderemo in esame gli aspetti economici, produttivi e iconografici, gli usi politici e culturali del cappello e delle acconciature del periodo in esame.
Sabato 24 Febbraio 2018
10.00 - 13.00 | 14.00 - 17.00
presso Fondazione Arte della Seta Lisio
via Benedetto Fortini 143, 50125 Firenze
DESTINATARI
Studenti e studiosi di storia del costume, storia della moda, storia dell’arte, sartoria storica, guide turistiche, critici d’arte, funzionari e impiegati delle soprintendenze, operatori del patrimonio culturale e tessile, appassionati.
COSA VIENE RILASCIATO
Attestato di frequenza
ISCRIZIONE E MODULO DA SCARICARE
Per iscriversi alla Giornata di Studio, si prega di effettuare il pagamento con carta di credito per mezzo del form posizionato in fondo alla pagina.
Oppure effettuare un pagamento offline.
COSTI
- 36,00 €
pranzo libero (possibilità di take-away con ristorante convenzionato)
22 Settembre 2018 | Il Copricapo: dall’Ottocento agli anni ’90 del XX secolo
Ultima parte del nostro percorso sul copricapo, questa sezione prende in esame le fortune e le sfortune del cappello nel periodo a noi più vicino, i secoli XIX e XX. In questo periodo gli usi e gli stili del copricapo si moltiplicano, si complicano e si rendono allo stesso tempo più disponibili al grande pubblico e maggiormente elitari in alcune loro forme e funzioni. Cercheremo di comprendere anche come nella seconda metà del XX secolo il copricapo ‘aulico’ perde la sua importanza e, allo stesso tempo, ritorna parzialmente in auge nel mondo giovanile e degli streetstyles."
20 Ottobre 2018 | Interno con stile: pattern decorativi, tessili e non, nel colloquio tra le arti
Le rappresentazioni artistiche che includono una ambientazione d’interni possono essere studiate anche analizzandone proprio questo aspetto, spesso vitale e mai casuale per la comprensione dell’oggetto stesso. Dagli interni delle Annunciazioni rinascimentali alle rappresentazioni degli interni borghesi nei dipinti fiamminghi, dalle case mercantili del Settecento alle raffigurazioni di interni delle riviste ottocentesche, esploreremo insieme usi, linguaggi e abusi del tessuto nella creazione e decorazione dello spazio domestico”.
17 Novembre 2018 | Il guardaroba di Gesù Bambino
Nelle raffigurazioni di Gesù Bambino, le vesti hanno grande importanza per comprendere il significato dell’immagine, le sue caratteristiche iconologiche e simboliche, l’eventuale committenza, la datazione dell’opera”.