Dalla manifattura in Piemonte dove nascono i cappelli che il cinema ha reso immortali al laboratorio nel cuore della vecchia Napoli nel quale, tra i rumori delle macchine da cucire, vengono prodotti pelli e guanti simbolo dell’eccellenza artigianale italiana. Ancora, dall’atelier nel Quadrilatero della
moda di Milano per scoprire creazioni famose nel mondo fino al setificio toscano con i telai che hanno prodotto le collezioni di broccati destinate alle famiglie reali europee. E giù, lungo lo Stivale, fino alla più antica fabbrica tessile della Calabria.
Questo è ApritiModa, un evento unico nel suo genere, un weekend durante il quale i famosi brand della moda e le migliori aziende artigianali aprono le porte di atelier e laboratori per svelare dove nascono le creazioni simbolo del made in Italy. Oltre i portoni di palazzi storici, dentro cortili
nascosti, nelle vecchie fabbriche reinventate, il genio, la cultura, la capacità artigianale dei nostri territori diventano opere d’arte che il mondo ci invidia.
La manifestazione, nata nel 2017, ha portato migliaia di visitatori alla scoperta di quel ‘saper fare’ che è caratteristico delle eccellenze italiane, prima a Milano, poi a Firenze e infine di nuovo in Lombardia.
Questa quarta edizione coinvolge invece laboratori di alto artigianato di quasi tutte le
regioni d’Italia: una vera e propria mappa di tesori non conosciuti che si svela al pubblico, con l’obiettivo di disegnare anche un nuovo inizio per una delle più importanti attività economiche del nostro Paese.
Il 24 e il 25 ottobre 70 tra atelier dei brand più famosi, laboratori dell’eccellenza artigianale e affascinanti musei aprono le porte al pubblico
Sabato 24 e domenica 25 ottobre, lungo tutta la Penisola, sarà quindi possibile visitare gratuitamente i luoghi del bello e del ben fatto.
Ad oggi già oltre 70 aziende hanno aderito e altre si stanno aggiungendo, arricchendo così questo straordinario mosaico dell’eccellenza italiana di nuove tessere, di nuove mani che mostrano come nascono i prodotti che sono la nostra bandiera nel mondo.
La Fondazione Arte della Seta Lisio apre le porte
unendosi così alle oltre 70 aziende della moda, arricchendo questo straordinario mosaico dell’eccellenza italiana di nuove tessere, di nuove mani che mostrano come nascono i prodotti che sono la nostra bandiera nel mondo.
Le visite, gratuite, si svolgeranno necessariamente a numero chiuso e su prenotazione, così da garantire il rispetto di tutte le misure a tutela della salute.
Le prenotazioni possono essere effettuate dal sito www.apritimoda.it. Sul sito www.apritimoda.it, oltre alle informazioni sull’appuntamento, è possibile scoprire, regione per regione, i tesori che si potranno visitare.
ApritiModa, l’iniziativa che consente a tutti di scoprire come nascono le creazioni del Made in Italy famose nel mondo, è protagonista nella campagna “L’Arte della Moda” promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo ed è online sui canali social del Mibact e di ApritiModa.
“Si tratta di un riconoscimento importante – ha spiegato Cinzia Sasso, giornalista che da 4 anni organizza questa iniziativa, quest’anno per la prima volta su scala nazionale - Ringraziamo il ministro Franceschini che ha apprezzato il nostro progetto per mettere al centro il bello e il ben fatto del nostro Paese e che, in questo complicato periodo, contribuisce anche a riannodare il filo e il dialogo tra il mondo della moda e i cittadini”.
La campagna “L’Arte della Moda”, presentata dal Mibact, intende valorizzare preziosi e inediti documenti e opere conservati nelle collezioni degli archivi, delle biblioteche e dei musei dello Stato. Costumi teatrali e da ballo, figurini, campioni di stoffa e di tessuto, divise delle bande musicali, disegni, modelli descrittivi, bozzetti e oggetti di design accompagneranno il pubblico per tutto il mese di ottobre in un “viaggio in Italia” alla scoperta dell’arte della moda. Una narrazione elegante, coloratissima o in bianco e nero, che mostra il lavoro e le varietà di mezzi e tecniche della lunga storia di un sapere creativo e di una capacità artigianale quali tratti identitari del nostro Paese.
del Mibact, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo,del Fai, Fondo ambiente italiano, di Altagamma e Confindustria Moda.
Intesa Sanpaolo è main sponsor di ApritiModa.
Consorzio Prosecco Doc è official sparkling dell’evento, che ha il sostegno anche di Artemide, Euler Hermes, Fondazione Cologni, Unic (Unione nazionale dell’industria conciaria) e della Camera Nazionale della Moda Italiana.